GestionaL Managment Srl
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Federico Rosario impreditore
Federico Rosario nato nel 1969 a Cosenza in una famiglia di imprenditori che da oltre un secolo è titolare di attività in diversi settori, dagli autotrasporti (autolinee) all’imbottigliamento delle acque minerali, dal settore turistico-alberghiero fin a quello dei servizi per le imprese. “Federico Autolinee Spa” Mangiatorella Spa (il più importante gruppo di acque minerali del Sud Italia, in quanto alla società fanno capo altre fonti e stabilimenti di produzione di acque minerali, che si trovano in Sicilia e in Calabria anche).
Percorso formativo
Laureato in giurisprudenza all’Università di Bologna. La sua vocazione non è mai stata quella di esercitare la professione di avvocato, ma ha sempre pensato che un imprenditore non potesse fare a meno di una formazione seria.
Progetto Stillanster
Federico Rosario avviò il progetto “Stillaster” legato alle lastre termoformate e prodotti a iniezione. Questo progetto aveva l’obiettivo di produrre semilavorati versatili utilizzabili in vari settori, come sanitari, telefonia, computer, automobili e autobus. L’azienda era chiamata “Stillaster,” un riferimento al binomio “Stilo Lastre.”
Rosario assunse un ingegnere specializzato e sviluppò un progetto innovativo che prevedeva un sistema di raccolta e riutilizzo degli scarti di produzione, una novità in Europa all’epoca. Il progetto suscitò grande interesse per la sua innovazione e per la possibilità di raggiungere mercati sia in Italia che all’estero grazie al vicino porto di Gioia Tauro.
Furono stipulati accordi con diverse aziende, inclusi contratti per la vendita di beni futuri e lettere di intenti, che conferivano al progetto un valore di circa 18-20 miliardi di lire italiane dell’epoca. Rosario cercò finanziamenti attraverso la legge 488 e ottenne il finanziamento l’anno successivo, poiché i fondi erano esauriti.
Il progetto attirò l’attenzione di aziende come il gruppo Fiat e Magneti Marelli, responsabile degli acquisti per l’intero gruppo Fiat. Il progetto divenne oggetto di interesse anche da parte dei media, con articoli pubblicati su riviste specializzate, a causa della sua natura all’avanguardia.
Fare impresa nel mezzogiorno
A 29 anni, Federico Rosario ha proposto un progetto imprenditoriale nel Mezzogiorno d’Italia. Ha partecipato a trasmissioni televisive come “Allegro… ma non troppo” di Funari su Antenna 3, dove ha presentato il suo progetto. Silvio Berlusconi si interessò al progetto e lo invitò a continuare.
Rosario ha sottolineato come la legge 488 richiedesse di attuare il programma previsto nei tempi e nei modi pianificati, ma la sua startup, che si occupava principalmente di materie plastiche legate al petrolio, ha incontrato sfide a causa della volatilità dei costi delle materie prime, che variavano rapidamente, spesso influenzate dal tasso di cambio del dollaro.
Nonostante gli sforzi, il progetto non ha avuto successo, e l’azienda collegata al progetto è fallita. Tuttavia, questa esperienza ha arricchito Rosario in termini di conoscenze, esperienza e relazioni interpersonali con professionisti, soprattutto imprenditori.
Le relazioni acquisite durante questo periodo gli hanno permesso di portare avanti altri progetti significativi. Nonostante l’opposizione e le critiche ricevute, Rosario credeva che il suo progetto avesse un grande valore per il territorio e potesse generare un fatturato superiore ai 100 miliardi di lire, il che sarebbe stato molto significativo per il Sud Italia, che all’epoca non aveva aziende di tale dimensione.